Torta sbattuta 2.0 – tradizioni rivisitate!

Torta sbattuta 2.0 - tradizioni rivisitate!
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Torta sbattuta: un dolce tipico della tradizione pasquale romana

Sapete ce cos’è la torta sbattuta e perchè abbiamo voluto prepararla? Settembre è arrivato, fa un po’ meno caldo e quale occasione migliore per impastare nuovamente e creare? Partecipiamo nuovamente al contest bandito da Tavole romane sulla cucina romanesca e questa volta abbiamo scelto il mese di aprile e la tradizione della Pasqua presentando una nostra versione della tipica pizza dolce sbattuta.

E’ un dolce semplice che si accompagna di solito alla cioccolata delle uova; noi abbiamo pensato innanzitutto di renderlo più carino rendendolo monoporzione e profumandolo con scorzette di arancia e limone e abbinandoci una ganache al cioccolato bianco e dei deliziosi ribes.

Ecco quello che abbiamo ottenuto:

 

ciambellina con ribes

La torta sbattuta con ribes rossi

Questa ricetta è dedicata al “Calendario della cucina romanesca”, un’iniziativa di tavole romane.

Il logo di Tavole Romane

Il logo di tavole romane

 

Ricetta

Torta sbattuta:

6 uova intere

180 gr di zucchero

180 gr di farina 00

Un pizzico di sale

Vanillina

Scorzette di arancia e limone

 

Ganache al cioccolato bianco:

100 gr cioccolato bianco

75 gr panna da cucina

 

Il segreto di questa torta sta nella lievitazione naturale senza lievito; bisogna dunque montare le uova con lo zucchero per tantissimo tempo (un’ora  a mano o 40 minuti nella planetaria). Successivamente aggiungere la farina setacciata con il pizzico di sale e le scorzette e la vanillina e girare piano per non smontare il composto.

Alla fine ho infornato a 170 gradi per circa 25-30 minuti essendo i miei stampi piccoli. Non aprite il forno nelle prime fasi della cottura per un’ottima riuscita del dolce!

La ganache l’ho preparata la sera precedente facendo fondere 100 gr di cioccolato bianco ridotto a pezzetti a bagnomaria e aggiungendoci 75 gr di panna da cucina.

Una volta pronta, ho lasciato raffreddare la ganache per pochi minuti e coperta dalla pellicola l’ho fatta riposare in frigo un’intera notte. Et voilà! Ecco il nostro dolce pronto per la prova assaggio!

 

ciambella con ribes rossi

La rivisitazione della torta sbattuta romana

Se volete vedere invece la mia versione del maritozzo leggete questo articolo.

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