Ricotta e visciole 2.0 – Contest

rivisitazione in chiave moderna della torta ricotta e visciole
Se ti è piaciuto, condividi!

Ricotta e visciole – Storia e contest

Ricotta e visciole e partecipo al mio primo contest! Infatti, parlando una sera con i nostri amici di Tavole romane, veniamo a conoscenza di un contest da loro organizzato  dove protagonista è la cucina romanesca.

E’ vero che non sono romana, ma colgo l’occasione per mettermi alla prova e scelgo di rappresentare cosi il mese di Ottobre (che è anche il mio mese di nascita) e il pranzo della domenica con un delizioso dessert.

Come tutti ben sanno uno dei must della cucina romanesca in tema di dessert è l’intramontabile crostata con ricotta e visciole;

Si racconta che le origini di questa torta risalgano al Settecento, quando alcuni editti papali vietarono agli ebrei di commerciare latticini. Quindi, per sfuggire ai controlli delle guardie papali, alcuni fornai pensarono di nascondere la ricotta tra due strati di pasta frolla, confondendola con le visciole per renderla meno riconoscibile.

In particolare, a Roma, al Portico d’Ottavia, nell’antico Ghetto ebraico, in uno dei forni storici si prepara una crostata irrinunciabile, la cui ricetta è, ancora oggi, segreta e tramandata di generazione in generazione.

Questo golosissimo dolce si presenta come uno disco di pasta frolla, ricoperto da confettura di visciole sulla quale poggia un altro strato di crema di ricotta aromatizzata alla sambuca, il tutto ricoperto da un secondo disco di pasta frolla.

Io, invece, ho  pensato ad una rivisitazione carina e complice l’estate che incombe nasce lei: l’ho chiamata “Ricotta e visciole 2.0’ perché l’ho ripensata come un semifreddo di ricotta con cuore di visciole, crumble di frolla e polvere di meringa.

L’abbiamo realizzata io e il mio amato cookino giorno dopo giorno, step by step e il risultato è stato il seguente:

 

 

Questa ricetta è dedicata al “calendario della cucina romanesca”, un’iniziativa di tavole romane.

tavoleromane

 

Ricotta e visciole 2.0- la ricetta

Vi lascio la ricetta qualora vogliate riprodurlo anche voi:
Per la gelee di visciole:
200 ml di polpa di visciole
200 ml di acqua
12 g di fogli di colla di pesce

Per iniziare, abbiamo lasciato in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti circa e poi una volta ammorbidita e ben strizzata l’abbiamo fatta sciogliere in 50 ml di acqua calda a 40° circa. Una volta tiepida l’abbiamo unita ai 200 ml di polpa di visicole diluita coi restanti 150 ml di acqua. Abbiamo mescolato bene e poi versato delicatamente negli stampini in silicone e lasciata in freezer per una notte.

Per il semifreddo alla ricotta:
250 gr di ricotta
200 ml di panna fresca da montare
50 gr di zucchero
Per la meringa:
120 gr di zucchero
40 ml di acqua
50 gr albumi

Come prima cosa abbiamo realizzato la meringa italiana mettendo in un pentolino e senza mescolare l’acqua con lo zucchero che deve essere portata alla temperatura di 121 gradi. Nel frattempo abbiamo cominciato a montare gli albumi con la planetaria nei quali abbiamo incorporato il composto di acqua e zucchero (portati a 121 gradi) e abbiamo continuato a far andare in planetaria fino a completo raffreddamento.
Et voilà la meringa è pronta: tappa obbligatoria assaggiarla subito! Noi la adoriamo!
Nel frattempo abbiamo setacciato la ricotta e mescolato con lo zucchero.
E in un’ulteriore ciotola abbiamo montato la panna (fermatevi prima che sia montata a neve).
Abbiamo lasciato in frigo i 3 composti per circa 30 minuti per assicurarci che fossero ben freddi e abbiamo incorporato la meringa nel composto di ricotta e in ultimo abbiamo aggiunto la panna sempre con movimenti circolari dal basso all’alto per non farla smontare!

Crumble di frolla:
40 gr burro
60 gr di zucchero
75 gr di farina
1 pizzico di sale
Mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere delle briciole e mettere in forno riscaldato a 180 gradi per una decina di minuti!

Composizione del dessert:
Riempire gli stampini a cuore per metà con la mousse di ricotta, inserire il cuore di visciole e ricoprire con la mousse di ricotta. In freezer per una notte.
Successivamente abbiamo estratto una mousse e abbiamo utilizzato uno spray rosso effetto velluto per darle il colore voluto. Nel piatto abbiamo messo il crumble di frolla e decorato con polvere di meringhe!
Buon appetito!

rivisitazione in chiave moderna della torta ricotta e visciole

Ricotta e visciole 2.0

Semifreddo con ricotta e visciole tagliato a metà

Interno della ricotta e visciole 2.0

About

No Comments

Leave a Comment