Doney Restaurant – Cena di gran classe

Doney Restaurant - Cena di gran classe
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Doney Restaurant – un ristorante di classe nel cuore di Roma

E’ in occasione di Rendez-Vous, Festival del nuovo cinema Francese, che abbiamo avuto il piacere di essere stati invitati in una location d’eccezione, il Doney Restaurant, all’interno del Westin Excelsior di via Veneto a Roma.

Situato in uno dei palazzi più rappresentativi della città, ricco di storia, il The Westin Excelsior Rome domina la leggendaria Via Veneto. A pochi minuti dalla celebre scalinata di Piazza di Spagna, Villa Borghese e l’omonima Galleria, lo storico hotel a cinque stelle, dispone di 281 camere e 35 suite esclusive, tra cui una delle suite più spettacolari e lussuose in Europa: Villa La Cupola. La magnifica Suite offre una vera esperienza in stile. Disposta su due piani offre un’ampia vista sulla città con un’eleganza assoluta e ambienti da favola“.

Il Festival, che è un’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, ha visto partecipare grandi sponsor come Yves Rocher, Groupama Assicurazioni e France 24, oltre ovviamente al Westin Excelsior e ha mirato ad ampliare, con l’edizione 2018, i confini del suo viaggio di scoperta del cinema francese con oltre 30 titoli, masterclass, anteprime e ospiti speciali.

locandina rendez vous nuovo cinema francese ristorante doney

La card di benvenuto per l’evento rendez vous nuovo cinema francese

Il Westin Excelsior è l’hotel ufficiale del festival e ha ospitato gli artisti e per una sera ha ospitato anche noi per una cena davvero speciale, tutta all’insegna della squisita cucina francese.
L’Executive Chef James Foglieni del Doney Restaurant ha infatti ospitato Hubert Malidor, Chef dell’Ambasciata di Francia in Italia per la realizzazione di un menu a 4 mani.

Doney Restaurant : un menu a 4 mani

La serata si è aperta con uno showcooking durante il quale i commensali hanno potuto assistere alla realizzazione delle Crepe aux Saint-Jacques. Un’occasione davvero imperdibile per noi appassionati di cucina quella di assistere un grande chef come Malidor all’opera proprio difronte ai nostri occhi.

Lo chef Hubert Malidor

Lo chef protagonista della serata Hubert Malidor

Una volta terminato lo showcooking prendiamo posto al nostro tavolo e si aprono le danze con un menù articolato in 3 portate più il dessert.

La cena è cominciata con una giardiniera di verdure primaverili alle erbe e vinaegrette all’acetosella, un piatto fresco e davvero delizioso, un piatto perfetto per preparare il palato alle portate successive, che saranno caratterizzate da sapori decisamente più forti.

Giardiniera di verdure

La giardiniera di verdure alle erbe

Si prosegue infatti con un altro tipico piatto francese, le capesante alla Bretonne, davvero squisite.

capesante con cialda

Capesante alla bretonne dello chef Hubert Malidor

Per quanto riguarda il secondo invece, lo chef ha optato per un piatto di terra, presentando alla sala un carrè di agnello speziato, gratin provenzale e patate nouvelle noirmoutier. L’insieme ci ha colpito per il perfetto bilanciamento dei sapori e per la cottura dell’agnello, ottima!

carrè di agnello

Il carrè di agnello speziato

Per concludere in dolcezza, ci sono state servite delle buonissime fragole caramellate con aceto balsamico di Modena di 25 anni che accompagnavano un pan di spagna ricoperto di crema pasticcera e panna.

pan di spagna con fragole e crema

Per dessert Fragole caramellate con aceto di Modena con pan di spagna e panna

La cena è stata accompagnata da un vino rosso molto corposo, il Rosso Piceno, un’ottima scelta che non possiamo che condividere.

Se siete alla ricerca di un ristorante moderno non potete perdere il ristorante Doney, affacciato sul marciapiede di Via Veneto frutto della ricerca stilistica di Artestudio e Baxter. La gamma di colori verde, grigio e marrone, unita alle sedute in pelle di diverse tipologie e il lampadario di cristallo danno luogo ad un’atmosfera unica e scenografica.

Con accesso diretto da Via Veneto e dall’hotel, gli ospiti vengono accolti da un ampio spazio aperto dalle pareti bianche, valorizzate da dettagli in marmo e specchi che ampliano la prospettiva e mettono in risalto l’architettura originale.  Vi abbiamo incuriosito?

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